Comunicazione relativa al programma Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI).

Alla cortese attenzione 

dei Comitati territoriali e regionali Arci

Care e cari,
come molti già sanno sono stati pubblicati a fine dicembre numerosi avvisi relativi al programma Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) per la realizzazione degli interventi di accoglienza, integrazione e rimpatrio a valere sulle seguenti azioni:

 

  1. Completamento del percorso di autonomia dei titolari protezione internazionale, intrapreso nel circuito di accoglienza SPRAR;
  2. Tutela della salute dei richiedenti e titolare di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità psico-sanitaria anche attraverso il rafforzamento delle competenze istituzionali;
  3. Rafforzamento della protezione dei minori stranieri, compresi i msna, che giungono in Italia;
  4. Piani regionali per la formazione civico linguistica;
  5. Servizi territoriali sperimentali di formazione linguistica;
  6. Qualificazione dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di Paesi terzi;
  7. Prevenzione e contrasto alle discriminazioni;
  8. Promozione del confronto tra le politiche per l’integrazione sviluppate in Italia e in altri stati membri;
  9. Rimpatrio volontario assistito.

 

I soggetti proponenti potranno presentare le proposte progettuali – dopo la registrazione – a partire dalle ore 12:00 del 29 gennaio 2016, esclusivamente mediante procedura telematica. Per questo è attivo il link  https://fami.dlci.interno.it .
Coloro che intendono presentare i progetti dovranno dotarsi di una casella di posta elettronica certificata (PEC) e firma digitale.
Per tutti gli avvisi, la scadenza ultima per la presentazione delle proposte progettuali è il 3 marzo 2016 alle alle ore 16:00. Fa eccezione l’Avviso ‘Piani regionali per la formazione civico linguistica’, il cui termine di scadenza per la presentazione delle proposte progettuali è alle ore 16:00 del 10 marzo 2016.
La Direzione nazionale intende promuovere su alcuni degli avvisi pubblicati progetti comuni su scala nazionale, coinvolgendo i comitati, che possono partecipare ad una o più delle ipotesi progettuali elencate di seguito:

 

  • La n° 1, sulla sperimentazione di un progetto nazionale sui percorsi di integrazione lavorativa, a partire da esperienze pilota già sperimentate.
  • La n° 2, su cui stiamo provando a creare un accordo con MEDU per costruire un progetto basato sulla capacità di comitati e Numero Verde di intercettare le vulnerabilità e orientare ai servizi sanitari. Aspettiamo un feedback
  • La n° 4 con Uninettuno, per un progetto che si basi su formazione a distanza e formazione in presenza, sulla base di un modello già sperimentato in un precedente progetto FEI.
  • La n° 5 con l’ANCI e una regione, per attivare un Numero verde dedicato agli enti locali sulle procedure di acquisizione della cittadinanza.
  • La n° 6 per costruire una piattaforma di associazioni contro le discriminazioni che rilanci le antenne territoriali antidiscriminazione, in raccordo con l’UNAR.
  • La n° 8 per proporre uno scambio di buone prassi tra soggetti europei sulle politiche di integrazione (sul modello del FEI “Partecipare per integrarsi”.

 

 

Pensiamo di fare cosa utile pubblicando l’avviso ed una scheda di sintesi relativamente ai primi 6 avvisi.

 

I comitati interessati a partecipare a progettazioni avviate dalla Direzione nazionale possono scrivere a immigrazione@arci.it.

 

 

Cari saluti

Francesca Chiavacci
Presidente nazionale

 

Filippo Miraglia
Vicepresidente nazionale

 

Walter Massa
Coordinatore nazionale Diritti migranti e richiedenti asilo, politiche antirazziste

 

 

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