Migration Compact? Così l’Italia già stringe accordi con i regimi africani

Missione in Gambia per bloccare le partenze e facilitare le espulsioni. L’Italia continua a collaborare con le dittature da cui fuggono i richiedenti asilo che arrivano sulle nostre coste. Come riportato dal giornale gambiano The Point, una delegazione composta da rappresentanti della Polizia Scientifica e della cooperazione italiana si è recata il 10 maggio in

Da ieri si applica l’accordo UE-Turchia. Il vergognoso baratto di esseri umani con un paese né sicuro né democratico ha avuto inizio.

Il baratto degli esseri umani, formalizzato dall’Accordo UE – Turchia sui migranti, ha avuto formalmente inizio. La Turchia è di fatto considerata un paese terzo sicuro. Le prime duecento persone trasferite dalle isole greche di Lesvos e Chios sono perlopiù del Pakistan e del Bangladesh: nazionalità per le quali il ministro dell’Interno turco Ala si

di Filippo Miraglia, vicepresidente nazionale Arci

UNA COMMISSIONE PARLAMENTARE SULL’HATE SPEECH

di Filippo Miraglia
Le parole d’odio (Hate Speech) rappresentano oramai uno dei principali strumenti utilizzati nel dibattito pubblico, soprattutto in politica. Esse, infatti, consentono di ottenere grande attenzione da parte degli organi d’informazione, tanto più se sono utilizzate per indicare facili soluzioni a problemi complessi o capri espiatori alle paure diffuse, che peraltro contribuiscono ad alimentare…

L’ACCORDO UE-TURCHIA VISTO DALLA GRECIA

Il 18 marzo 2016 l’Europa ha scritto una delle pagine più buie del nostro continente: firmare l’accordo con la Turchia per la gestione dei migranti. Un patto che oltre a violare varie Convenzioni Internazionali – in primis quella di Ginevra e quelle sui diritti umani – lede la dignità di migliaia di persone. In cambio

Calendario Arci 2016

Anche per il 2016 abbiamo deciso di realizzare un calendario che accompagni i mesi a venire con immagini, riflessioni, racconti sul tema dei flussi migratori. Il calendario 2016 è stato realizzato in collaborazione con gli/le studenti/esse della Rete della Conoscenza, con cui abbiamo pensato di proporre un calendario che provi a smontare alcuni stereotipi diffusi sull’immigrazione e  sulla gestione